| Notizie - ufficio stampa |
| "Un'estate Diabolika" in dirittura d'arrivo, al termine con succeso la manifestazione
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E il "Diabolik Beach Day" è arrivato in riviera al Bagno Angela 235
In conclusione la prima edizione della manifestazione estiva, promossa dalla Fanzinoteca di Forlì, che per un intero mese ha presentato sulla riviera la più grande rassegna dedicata al "re del crimine", trasformando Cervia in un palcoscenico di eventi, incontri e spettacoli diaboliki.
Alla fine del mese di luglio chiude i battenti "Un'estate Diabolika", la kermesse fumettistica più ampia, dedicata al personaggio Diabolik, che la riviera abbia mai visto, nella cornice del Centro Storico di Cervia, fino alla spiaggia di Milano Marittima, località prese come scenografie per una manifestazione che appena nata, già può vantare un successo di tutto rispetto.
Migliaia di presenze nelle 6 sedi, che hanno visitato con interesse e attenzione le 7 esposizioni, partecipando numerosi ai tanti incontri svolti.
"Basti pensare che per la prima edizione del "Diabolik Beach Day", tenutosi al Bagno Angela 235, - commenta il direttore artistico Gianluca Umiliacchi - già nella prima mattinata erano terminate le centinaia e centinaia degli albi di Diabolik distribuiti gratuitamente, grazie alla Casa Editrice Astorina, a tutti gli intervenuti appositamente giunti da tutta Milano Marittima, Cervia, Pinarella e, alcuni, perfino da Rimini."
Un'estate Diabolika è stata un lungo viaggio nel noir negli anni Sessanta, ancor oggi attualissimo, che partendo dalle sedi di Cervia, Antica Pescheria, Biblioteca Comunale, Informagiovani e Fotografi Sandra e Urbano, si è concluso con il Diabolik Beach Day sulla spiaggia di Milano Marittima al Bagno Angela 235 (Viale Boito T. 0544 974359), con un'ampia partecipazione di pubblico e migliaia di presenze transitate per le sedi che proponevano le tante iniziative legate al mondo diaboliko.
Tantissime le proposte di eventi che nell'arco del mese diaboliko hanno riempito il cartellone della manifestazione, trasformando la riviera cervese in un ritrovo di appassionati e interessati a Diabolik e il suo mondo. "Diabolki anche gli imprevisti - afferma Umiliacchi - come la mostra "Fotografia Diabolika" trafugata dallo Studio fotografico di Sandra e Urbano e riconsegnata una settimana dopo con accluso una cassetta piena di vecchi numeri di Diabolik." "Tutte valide proposte che hanno reso la spiaggia di Milano Marittima animata da un fervore diaboliko contribuendo ad una crescita di interesse turistico, tramite una manifestazione che ha saputo presentare, per la prima volta, il personaggio conosciutissimo da piccoli e grandi, in una veste marittima, tra gli ombrelloni e i racchettoni, salvagenti e pedalò."
La Fanzinoteca di Forlì (c/o circoscrizione 2 via E. Curiel, 51 Forlì), unica realtà su tutto il territorio italiano e attiva dal mese di agosto, ha indubbiamente ben contribuito, con la promozione di questa innovativa manifestazione, ad un proficuo scambio socio-culturale con la cittadinanza, infatti la proposta estiva “Un'estate Diabolika”, realizzata in collaborazione con La Dispensa di Romagna, l'associazione Noms Onlus e l'associazione Menocchio, ha riscosso un successo inaspettato sia da parte dei cittadini cervesi, sia da parte dei turisti della riviera. Con il partenariato del Diabolik Club, la Biblioteca Comunale, il Consorzio Cervia Centro, il Consiglio di Zona,l'Informagiovani, Sandra & Urbano fotografi, Tosca Edizioni, l'associazione Telemaco, la Banca Romagna Cooperativa, la manifestazione diabolika mettendo in luce il lavoro di artisti fumettisti, che operano dietro il grande personaggio di Diabolik, ribadiscono come sia fantastica, drammatica e visionaria quale è l’arte del fumetto; la "nona arte".
"Andiamo Eva, è il momento giusto", che sia quello di fuggire a bordo della mitica nera Jaguar E-type, inseguiti dall'ispettore Ginko, o entrare in azione, questo lo sa soltanto lui, l'affascinante Diabolik. Chi sia Diabolik, tutti lo sanno, celebre personaggio dei fumetti, che riflette da circa cinque decenni della nostra Storia, con la S maiuscola, ad opera delle sue creatrici due donne eccezionali, le sorelle Giussani. Ma che questo nero antieroe affondi le proprie radici nel terreno sabbioso di Cervia ben pochi ne sono a conoscenza. Infatti le due sorella Angela e Luciana, figlie della buona borghesia milanese, durante la guerra furono sfollate in Romagna, proprio a Cervia. Una volta tornate a Milano, non mancarono mai di tornare per trascorrere le stagioni estive sulla costa romagnola, sempre a Cervia, dove, gradualmente, prende corpo l'avventura editoriale con l’incontro di Angela e il futuro editore milanese, nonché sposo, Gino Sansoni. Sempre a Cervia si devono i natali di Patricia Martinelli altra colonna portante del nero criminale, amica e tra le prime collaboratrici delle Giussani nonché Direttrice Responsabile nei primi anni '90 della diabolika casa editrice, grazie a lei Diabolik aumentò considerevolmente la fama dell'inafferrabile uomo in nero. Non vi è dubbio che Cervia è stata sotto molti aspetti il territorio geografico e virtuale nel quale si è formato il principale background culturale, dal quale poter in seguito attingere per dar corpo e spessore a Diabolik. Non ci sarebbe da meravigliarsi se una volta messo alle strette da Ginko esclamasse “Boia d'un mond ledar!”.
Per informazioni fanzinoteca@fanzineitaliane.it - www.fanzineitaliane.it/unestatediabolika
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| Autore : Fanzine Italiane |
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30/07/2010 - 20:49 |
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